NEW YORK -
Anche gli iceberg hanno la loro voce. Un gruppo di scienziati tedeschi ha scoperto che gli iceberg cantano: lo scrive la rivista scientifica americana Science. «L'acqua che penetra ad alta pressione nelle crepe fa cantare gli iceberg», spiegano gli autori della ricerca, studiosi dell'Istituto Alfred Wegener per la ricerca marina e polare di Berlino. È impossibile per un orecchio umano udire le canzoni dell' iceberg, essendo le frequenze troppo basse, ma accelerando i nastri delle registrazioni, si ottengono suoni simili a uno sciame di api o a un'orchestra che sta accordando gli strumenti.
La ricerca, di cui sono stati resi noti solo adesso i risultati, è stata svolta tra il luglio e il novembre del 2002 in Antardide applicando speciali sensori sonori su alcuni iceberg nel sud Atlantico.
LE SCOSSE SISMICHE - La ricerca di Science ha anche rilevato che molte delle numerose scosse sismiche registrate in Antartide sarebbero dovute ai movimenti degli iceberg e ai loro impatti. Nel loro studio i ricercatori prefigurando uno scenario d’impatto tra una montagna di ghiaccio e una struttura sottomarina affermano che, se si verificasse, potrebbe esserci un terremoto locale di magnitudo di 3.6, con caratteristiche oscillatorie e di intensità molto simili ai tremori vulcanici.