| RUSSIA: RIEMERGE LA MISTERIOSA STONEHENGE DEGLI URALI
MOSCA - In una remota zona degli Urali, in Bakshiria, si sta portando alla luce un grandioso e misterioso monumento megalitico che secondo l'archeologa russa Ianina Rafikova ricorda in modo impressionante quello famosissimo di Stonehenge in Gran Bretagna. ''Le affinita' sono davvero molte. Il cerchio centrale ha un diametro di 100 metri proprio come a Stonehenge'', sottolinea l'archeologa che guida i lavori di scavo appena iniziati. Altro particolare curioso: ''I due monumenti si trovano piu' o meno alla stessa latitudine'', afferma la Rafikova in dichiarazioni riportate oggi dal quotidiano moscovita Trud.
Il monumento in Bakhshiria (repubblica autonoma a maggioranza musulmana con capitale Ufa') sorge non lontano dal villaggio di Novo-Bairomgul. Fu individuato per la prima volta nel 1965 grazie ad una serie di fotografie aeree ma soltanto adesso sono arrivati i finanziamenti per recuperarlo e studiarlo a fondo. La Russia vanta sia nelle sue terre europee che in quelle asiatiche numerosi monumenti di eta' preistorica che pero' hanno al massimo un diametro di 17 metri. Quello negli Urali - costruito con ogni probabilita' circa 5.000 anni fa - fa quindi categoria a se'.
''Serviva da osservatorio astronomico? Da santuario? Non lo sappiamo'', dice l'archeologa che spera di trovare le risposte ai tanti enigmi tramite i minuziosi lavori di scavo in corso: al momento sono stati infatti esplorati a fondo soltanto 30 metri quadrati della zona (''una goccia nel mare'') e sono venuti alla luce frammenti di arnesi primitivi per la caccia e la pesca e ossa umane ma le scoperte piu' importanti e interessanti dovrebbero spuntare quando la spedizione si concentrera' sull'area centrale del complesso megalitico.
Ianina Rafikova conta di fare un primo punto scientifico delle sue scoperte entro la fine della prossima primavera e mette in risalto che al momento e' misterioso anche come da quelle parti si arrivo' alla erezione di un monumento cosi' gigantesco: ci vollero infatti gli sforzi di almeno 1.000 persone, ma a quell'epoca la Bakhsiria era abitata soltanto da piccole tribu' isolate di cacciatori e pescatori, composte ognuna di poche decine di persone.
Dopo che si sono diffuse le prime notizie sulla Stonehenge bakhshira sono ovviamente arrivati subito sul posto drappelli di ufologi, convinti che agli albori della civilta' il monumento e' stato senz'altro usato come luogo di atterraggio per le astronavi extraterrestri.
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